Chi sono gli Umarells?
Signori in pensione (rigorosamente di sesso maschile) che adorano osservare lavori stradali, ruspe e gru in movimento, cantieri in generale.
Specialmente quelli dove si deve scavare un qualche buco. Meglio se largo e profondo.
Abbiamo parlato con uno di loro per cercare di capirne di più.
Buongiorno signor Umarell, come va la vita? 
Zitto! Zitto, per favore.
Stiamo facendo un’operazione molto delicata. Si rischia una perdita di gas. Per l’appunto.
“Stiamo” in che senso, mi scusi?
Nel senso che io sono su questo cantiere tutti i giorni e ormai mi considero parte della squadra che vi sta lavorando.
E il resto della squadra lo sa?
Mi hanno adottato.
Se per esempio ieri non fossi stato qua, avrebbero sbagliato la saldatura di quei due tubi. E sarebbe stato un bel guaio. Li vede laggiù?
Li vedo, li vedo. Ma lei quante ore passa al giorno in questo posto?
- Seguo l’orario di lavoro degli addetti al cantiere: 8 ore.
- Con pausa pranzo dalle 12.00 alle 13.30.
- Mi porto sempre la mia gavetta di alluminio per pranzare coi miei colleghi. Me la prepara mia sorella.
Per l’appunto.
Ma non si stanca a stare sempre in piedi?
Qualche volta sì. Specie a fine giornata.
Ma mi sono portato una seggiolina pieghevole, di quelle che si usano al mare, sul bagnasciuga.
In realtà è di mia sorella, che però non sa che la sto usando io.
Le posso chiedere cosa tiene in quello zainetto?
Il mio casco da lavoro personale. Quando solleviamo dei pesi bisogna
indossarlo. Me lo ha prestato mio nipote.
Che è poi il figlio di mia sorella. Un bravo giovane, sa!?
Non ne dubito
Fa lo spazzino in Comune e mette tutti i soldi dello stipendio in casa.
Ha quasi 50 anni. Mia sorella spera che si sposi prima o poi.
Per l’appunto.
E in quella scatolina bianca, invece, cosa c’è?
Le pastiglie per la mia pressione. Ce l’ho un filo alta. Ne devo prendere 2 al giorno.
Se non le porto con me poi le dimentico.
Mia sorella me le conta tutti i giorni.
Col resto della squadra del cantiere ha stabilito un buon rapporto?
Buonissimo! Ci intendiamo al volo senza scambiarci una parola.
Ci diamo del tu.
A volte li sento sbuffare quando mi vedono arrivare.
Ma credo dipenda dai primi freddi. Si scaldano le mani prima di indossare i guanti.
Per l’appunto.
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Credo anch’io che sia così. Le posso chiedere quanti anni ha?
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Complimenti. Che lavoro faceva prima di andare in pensione?
Ero magazziniere alla Coop del mio paese.
Dove abitavo prima di venire a stare in città con mia sorella, quando è rimasta vedova; io sono scapolo è mi sono trasferito volentieri.
Un mestiere interessante…
Un magazziniere vero, però! Non come quelli di adesso, che senza il computer non troverebbero neanche una lavatrice dipinta di rosso, in mezzo al cortile.
42 anni di Coop senza segnare un giorno di malattia.
Per l’appunto.
Un bel attaccamento al lavoro
Può dirlo forte. E quando sono andato in pensione, il Presidente mi ha regalato una targa d’argento con inciso il mio nome.
La tengo sulla credenza di casa.
Una soddisfazione
Certo. Quando la guardo mi commuovo ancora un po’.
Con mia sorella che brontola. Dice che poi la pressione mi va su.
Per l’appunto.
Mi può spiegare perché la vostra postura, quella degli Umarells intendo, ha sempre le braccia intrecciate dietro la schiena e le mani giunte?
È un semplice problema di equilibrio fisico: tenendo la testa inclinata in avanti, per vedere meglio cosa succede sul cantiere, le braccia messe dietro ci servono a tenere il baricentro del corpo bilanciato.
Le mani giunte aiutano, invece, a riposare le braccia.
Geniale. Da casa sua come ci arriva fin qui?
D’estate in bicicletta. Ma senza la pedalata assistita, eh!
Ce la faccio ancora con le mie gambe.
Quando fa freddo o piove prendo il bus, che si ferma proprio sotto casa. Ho fatto anche amicizia con l’autista. Ci diamo del tu.
Per l’appunto.
E quando sarà finito questo cantiere? 
Noi anziani non siamo completamente stupidi. Deboli sì, ma non stupidi.
Per esempio io, attraverso internet, tengo d’occhio il sito del Comune dedicato ai lavori pubblici e mi muovo di conseguenza.
Mi ha inteso?
Molto chiaro.
A proposito di chiarezza: ma lei chi è?
Sono il titolare dell’impresa che ha vinto l’appalto di questo cantiere
Sòrbole! Ma allora adesso mi paga tutti gli arretrati!
Solo contanti, mi raccomando.