Odiavi la puzza di cavolo da bambino? Ecco perchè
Puzza di uovo marcio, di putrido, sulfureo. La ricordi, da piccolo, in cucina?
Colpa di cavoli, cavolfiori e cavoletti
La celebratissima famiglia delle brassiche: cavolfiori, broccoli e cavoletti di Bruxelles & co.
Ora sappiamo il perché e il percome di tale fastidioso olezzo.
Tutta colpa di una sostanza presente nelle verdure che, interagendo con la saliva (con i batteri del microbioma della bocca), libera lo sgradevole composto volatile. Una ricerca ha voluto sviscerare il “problema”.
Nota bene:
- l’avversione per l’odore disgustoso non è uguale per tutti (ognuno ha il suo personale corredo di microbi).
- di certo, la ereditiamo da almeno uno dei nostri genitori.
Poi con l‘età, ci si fa… l’olfatto e l’abitudine
Nel senso che impariamo a tollerare la puzza (o a turarci il naso?). Lo dice sempre la ricerca.
Soprattutto ora che siamo consapevoli delle grandi virtù salutistiche dei cavoli tutti.
- Verdure a foglie verdi tra le più desiderate da chef e consumatori.
- Trend di mercato anche in questo 2021.
- Da infilare subito nella spesa di stagione.
Sappi però che la ricerca sulla puzza dei cavoli è stata condotta su un campioncino di 98 coppie genitore/bambino (6-8 anni). Questo non tanto per dire che non vale un cavolo, ma che andrebbe comunque ripetuta su scala più ampia per avere qualche certezza in più.
Nessuno di noi è nato sotto un cavolo.