Salve signor cocomero, come va?
Veramente io sono una signorina e mi chiamo anguria.
Mi scusi, non mi ero accorto. Con tutte queste foglie…
Ma quali foglie! Qui siamo al Nord e ci chiamiamo angurie. Si informi.
Lo farò, ma torniamo al “come va”?
Come lei dovrebbe sapere, durante la stagione estiva
diamo il meglio di noi. Del resto, in origine, veniamo tutte dall’Africa.
In che senso date il meglio, signorina anguria?
Non lo dica a nostro cugino, il melone, ma noi siamo un alimento
ideale per la dieta:
- 92% di acqua e solo 8% di zuccheri.
- 30 kcal
per 100g di polpa rossa e in più togliamo il senso di fame dissetando.
Lo scriva: l’anguria è il frutto dell’estate.
Scrivo, scrivo. E che altro signorina?
Siamo ricche di sali minerali che aiutano a combattere afa e
spossatezza, regalando energia all’organismo. Però lei dovrebbe documentarsi meglio prima di intervistare un’anguria.
Ha ragione, ma ho avuto poco tempo ed è la prima volta che…
Tutte scuse. Comunque le aggiungo che siamo anche un contrasto alla cellulite, facciamo bene alla pelle e alle gambe. E poi a cuore, colesterolo e ipertensione. Un vero sostegno naturale per sonni beati.
Vi troviamo anche in farmacia?
Non faccia lo spiritoso.
Si fa solo per scherzare un po’. Non sia permalosa.
Ci sarebbe un’altra cosa che, però, nel raccontarla, mi fa sempre
arrossire; il che per me non è così facile. Arrossire intendo.
Bella battuta. Ma non faccia la timida proprio adesso. La dica.
Come vuole: abbiamo anche proprietà afrodisiache. Ecco, l’ho detta.