Erbe aromatiche di lusso: prezzemolo, erba cipollina, basilico da 200 a 1.100 €/kg
È proprio così: circa 200 €/kg per le piante aromatiche secche in vasetto. Qualche volta molto di più.
L’inchiesta sui prezzi (in negozio oppure online) delle piante aromatiche è stata condotta a marzo da CLCV, Associazione nazionale dei consumatori francese.
Ci ha restituito una piccola guida di sopravvivenza tra gli scaffali dove, grazie a insospettabili astuzie, le piante che troviamo in natura a zero euro possono sfiorare le quotazioni del tartufo.
Da 200 a 1.100 €/kg
Quali sono i prezzi medi delle aromatiche essiccate?
- inferiori a 200 €/kg: herbes de Provence, timo, rosmarino, basilico, origano, aneto
- superiori a 200 €/kg: fines herbes, prezzemolo, coriandolo, dragoncello, erba cipollina.
- oltre i 600 €/kg per linee particolari, denominate “primo sapore/raccolto fresco” (basilico, coriandolo o erba cipollina). L’erba cipollina tocca anche il tetto dei 1.100 €/kg, più del tartufo nero. A riprova di quanto si può guadagnare “innovando” con la diversificazione di gamma.
Prezzi simili, stesse quantità? No!
L’illusione ottica è che a prezzi simili possiamo acquistare le stesse quantità. E invece a un prezzo medio di circa 3 euro possiamo acquistare circa 6 g di basilico e prezzemolo, ma 15 di origano: è solo un esempio. Il gioco si ripete in molti negozi.
Il consiglio di CLCV è: “Controllate il prezzo al chilo“.
Contenitori, la dimensione inganna
Poi c’è l’inganno dei contenitori: le erbe secche sono contenute in vasetti apparentemente della stessa capacità. Non è così. CLCV ha trovato, ad es. che vasetti simili possono contenere da 2,5 g erba cipollina fino a 23 g di rosmarino. Vale per tutti i marchi
Si risparmia con le “grandi” quantità
Un altro risultato dello studio: le erbe vendute in grandi quantità sono più convenienti dei formati standard. Acquistare 40 grammi di herbes de Provence è 1,7 volte più conveniente rispetto al formato standard (circa 21 grammi).
Tritarbe, pratici ma costosi
Sono certamente pratici, ma i vasetti provvisti di tritaerbe fanno lievitare i prezzi. Il basilico costa 4,5 volte più rispetto alla versione classica.
Occhio agli ingredienti e all’origine
Attenti alla provenienza dei prodotti, in particolare delle herbes de Provence. Questa designazione non è soggetto ad alcuna regolamentazione: ciò consente ai produttori di miscelare liberamente qualunque erba (timo, rosmarino, origano, santoreggia, maggiorana, basilico ecc…) senza regole circa qualità e quantità. Il che consente ovviamente di giocare sui costi e poi sui prezzi.
Su 500 tonnellate di herbes de Provence vendute in Francia, solo il 10% è di origine francese! Il resto proviene da Marocco, Spagna, Albania e Polonia.
Ultimo consiglio: controllate l’origine. Sì, ma come?
L’inchiesta francese ha forse tralasciato di esaminare il contenuto delle singole confezioni. Infatti una analisi per valutare la purezza avrebbe scoperto che non sempre essa è garantita al 100%. E non è detto che si tratti di altre erbe aromatiche rispetto a quelle indicate perché alla fine si tratterebbe di una miscela di erbe aromatiche. In molti casi si tratta di erbe per nulla aromatiche e addirittura di impurità estranee vale a dire sassolini o corpi estranei che adeguatamente triturati scompaiono nella masse di erbe aromatiche. Quindi sarebbe opportuno non comprare erbe aromatiche eccessivamente triturate e macinate perché si corre il rischio che la purezza sia meno garantita. Ovviamente questo rischio è maggiore per le erbe aromatiche provenienti dall’estero e sopratutto da Paesi che attuano pochi controlli sui trattamenti antiparassitari.
Il discorso vale anche per le spezie come pepe a altro.