I principi attivi hanno potere disinfettante, la sua essenza ha un alto indice aromatico
Sei in cerca di un olio essenziale ad azione antibatterica, antibiotica e antimicotica? L’olio di Melaleuca alternifolia o Albero del Tè o Tea tree oil è quello che fa per te.
Che azione ha? Sia batteriostatica sia battericida.
L’efficacia è stata accertata sia in vitro che in vivo per il trattamento di:
- acne: il tea tree oil al 5% ha dimostrato efficacia comparabile a quella del benzoil perossido;
- piede d’atleta (Tinea pedis): con soluzione di Tea Tree Oil al 25% in etanolo e glicole polietilenico;
- forfora moderata: l’utilizzo di uno shampoo contenente il 5% di olio ha dato riscontri positivi.
E per lavare le mani? È un’efficace misura di controllo delle infezioni. Un recente studio ha dimostrato che un prodotto contenente il 5% dell’olio essenziale e il 10% di alcol o una soluzione di olio essenziale diluito in acqua al 5% presentano un effetto antisettico significativamente migliore rispetto al sapone abituale.
Tea tree oil, da cosa è composto
Il Tea tree oil è composto da idrocarburi terpenici, principalmente:
- monoterpeni
- sesquiterpeni
- e i loro alcoli associati.
Occhio a come lo usi
Nonostante i progressi nella caratterizzazione delle proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie dell’olio di tea tree, più carenti sono le informazioni sulla sicurezza e sulla tossicità dell’olio.
- può essere tossico se ingerito
- può scatenare allergie se applicato puro sulla pelle
- ma se diluito non provoca allergenicità.
…e all’imballaggio
Riguardo la preparazione e l’imballaggio del prodotto finito non dimenticare che il tea tree oil è
- lipofilico quindi scarsamente miscibile nei prodotti a base d’acqua
- volatile quindi la confezione deve impedirne la volatilizzazione;
- facilmente assorbito dalla plastica quindi l’imballaggio deve minimizzare questo effetto.
Dalle foglie all’olio essenziale, sai come viene estratto?
L’olio essenziale si ottiene dalle foglie.
In genere, i metodi di estrazione degli oli essenziali influiscono su:
- proprietà organolettiche
- attività antimicrobica degli oli essenziali.
Gli oli essenziali di Melaleuca alternifolia vengono estratti tramite la distillazione in corrente di vapore. Gli oli essenziali, essendo volatili, sono facilmente vaporizzabili e trascinabili dal vapor acqueo.
L’ebollizione dell’acqua genera vapore che, attraversando le foglie, rende le pareti cellulari più permeabili, fino a determinarne la rottura e la fuoriuscita dell’essenza, la quale, essendo volatile, viene vaporizzata.
L’olio essenziale viene poi condensato e separato dal materiale acquoso per dare origine ad una sostanza liquida di colore giallo chiaro, con odore caratteristico e particolarmente penetrante.
La pianta va raccolta fresca:
- in un momento opportuno della giornata
- nel suo tempo balsamico cioè nel periodo dell’anno in cui la concentrazione di principi attivi all’interno della pianta è massima: da novembre a maggio.
- quando la pianta è alta 1,5-1,8 metri.
- il raccolto successivo dev’essere fatto dopo 18/24 mesi.
Quando James Cook la scambiò per un tè
La Melaleuca alternifolia, Famiglia delle Mirtacee, è una coltura officinale già conosciuta dalle popolazioni aborigene. Da secoli le sue foglie sono utilizzate per
- curare infezioni cutanee e lesioni della pelle
- fare dei bagni curativi nelle acque rese balsamiche dalle foglie cadute dall’albero.
Perchè “Albero del tè”? Perché lo scopritore dell’Australia, James Cook, bevendo una bevanda a base di tea tree oil la scambiò per un infuso di thè.
Se vuoi coltivarla
Il nome Melaleuca alternifolia deriva dal greco melas- años (nero) e leukos– bianco, dal contrasto esistente tra il tronco e i rami vecchi neri e i rametti nuovi bianchi.
- L’albero è alto circa 6 metri con foglie alternate strette e glabre e produce fiori sparsi irregolarmente simili a scovolini di colore bianco. Ma possono assumere colorazione diversa a seconda della specie e della stagione.
- Cresce bene in pieno sole e in zone costiere essendo tollerante a salinità e siccità. È bene invece coprirla in presenza di climi rigidi essendo poco tollerante a temperature inferiori ai 4°C.
- Predilige i terreni tendenzialmente acidi con un buon drenaggio.