Farmacia? Erboristeria? Per fare il pieno di prodotti nutraceutici basta una spesa a base di frutta e verdura di stagione
Frutta e verdura autunnali e invernali: tanti prodotti con grandi qualità terapeutiche. Tutti nutraceutici perché vantano proprietà anti ossidative e antitumorali oltre a difendere il sistema cardiocircolatorio.
Cavolfiore
antibatterico, antitumorale e antiossidante
Il cavolfiore consumato due o tre volte la settimana ha un contenuto calorico molto basso ed è indicato per diete e regimi alimentari restrittivi.
- Contiene potassio, calcio, fosforo, ferro, acido folico, vitamina C.
- Svolge un ruolo importante come antibatterico, antitumorale e antiossidante quindi è molto indicato nei casi di diabete perché favorisce la regolarizzazione dei livelli di glucosio nel sangue.
- Si può consumare sia cotto che crudo, magari con un filo di olio e di pepe.
Cavolo verza, cavolo nero, cavolo cappuccio, cavolo rapa 
Della stessa famiglia del cavolfiore anche il cavolo verza, ma il gruppo è vasto e comprende cavolo nero, cavolo cappuccio, cavolo rapa.
- Tutti presenti nel periodo autunnale e invernale.
- Contengono molte fibre,
- contengono anche zolfo che caratterizza il forte odore durante la cottura.
Funghi per proteggere il sistema immunitario
L’offerta di funghi inizia a settembre e può andare avanti fino a novembre.
- Validissimi per prevenire tutte le patologie del sistema immunitario, cardiocircolatorio e delle ossa.
- Contengono sali minerali che assorbono direttamente dal terreno quali fosforo, potassio, selenio e magnesio;
- vitamine del gruppo B utili per il cuore, vitamina E, betacarotene e acido folico.
- Bassissimo l’apporto calorico
- contrastano il colesterolo
- ruolo utilissimo per prevenire patologie tumorali.
Kaki, l’albero delle sette virtù 
I cachi sono lassativi e diuretici perché ricchi d’acqua con una percentuale molto bassa di zuccheri.
- Forte presenza di sali minerali, fibre, vitamina C e beta carotene.
- Proteggono il cuore, l’apparato intestinale, il pancreas, la milza quindi svolgono un’azione antibatterica, antirumorale e antiossidante.
- Non sono indicatissimi, se non con parsimonia, per chi soffre di diabete.
Melograno, ma come si consuma?
Un altro scrigno di elementi nutraceutici è il melograno sempre più frequente sui banchi di mercati e supermercati anche se le modalità di consumo sono ancora poco conosciute tra i consumatori.
- Il melograno è ricco di sali minerali quali potassio, manganese, zinco, rame e fosforo ma anche ferro, sodio e calcio in dosi minori.
- Contiene molta vitamina A, B, C, E e K, quindi fibre, un piccolo quantitativo di grassi e fibre.
- Il melograno è antiossidante naturale,
- contrasta i disturbi legati alla menopausa,
- crea una barriera contro il morbo di Alzheimer.
Castagna buona anche contro la depressione
La regina della frutta autunnale è senza dubbio la castagna che contiene un buon quantitativo di acqua oltre a carboidrati, proteine, grassi, fibre e ceneri.
- Forte presenza di sodio, calcio, fosforo, magnesio, ferro, potassio, zinco, rame e manganese, Vitamine del gruppo B, A, C, D e amminoacidi.
- Ottime per chi soffre di celiachia in quanto priva di glutine, rafforza inoltre ossa e denti, garantisce il corretto funzionamento del sistema immunitario, contrasta l’anemia.
- Utile anche alla salute della prostata, prevenendo il rigonfiamento di questa ghiandola.
- Le castagne attenuano naturalmente i disturbi depressivi e, essendo ricche di acido folico, fondamentale in gravidanza, assicurano il corretto sviluppo fetale ed evitano patologie come la spina bifida.
- Riducono inoltre la stanchezza fisica e mentale, contrastano l’azione nociva dei radicali liberi, sono antinfiammatorie, ripristinano la regolarità intestinale e combattono la stitichezza, grazie alle fibre contenute.
- Esercitano un effetto prebiotico, riducono il colesterolo cattivo, prevengono le patologie neurodegenerative, esercitano un’azione antibatterica.