Per trovare sostanze con poteri nutraceutici e soprattutto antiossidanti occorre cercare anche fra i sottoprodotti.
È il caso del pistacchio già conosciuto per le sue conclamate proprietà biofunzionali oltre che gastronomiche.
La lavorazione lascia come scarto di lavorazione circa un terzo del suo peso. Si tratta del mallo che, secondo uno studio di un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche e Ambientali dell’Università di Messina, contiene un grande quantità di sostanze antiossidanti e citoprotettive.
I ricercatori messinesi hanno ristretto la loro ricerca al pistacchio di Bronte riconosciuto come igp (indicazione geografica protetta) per cui le loro conclusioni aumentano il valore del prodotto che ha caratteristiche migliori a quello coltivato in altre regioni italiane e mondiali.
Il pistacchio (Pistacia vera L.) infatti è principalmente coltivato in Iran, Turchia, Stati Uniti d’America, Siria, Italia, Tunisia e Grecia. In Italia, la Sicilia è l’unica regione che produce e coltiva i pistacchi sui terreni di origine vulcanica nella regione di Bronte.
Lo studio ha permesso di indagare, tra la classe dei polifenoli, la presenza di antociani e di identificare e quantificare la cianidina-3-O-galattoside come il composto più abbondante (>96%, cioè circa 2,6 mg/100g di peso fresco) nel mallo dei pistacchi maturi.
La ricchezza e la purezza di questa antocianina, che ha una notevole capacità antiossidante e proprietà citoprotettive rispetto ai composti antiossidanti di sintesi ampiamente utilizzati, rende il mallo dei pistacchi maturi una preziosa materia prima per la produzione di composti nutraceutici caratterizzati da ben definite e specifiche proprietà benefiche per la salute
I pistacchi sono considerati una ricca fonte di molti importanti composti biofunzionali, quali antociani, flavanoli, flavonoli, proantocianidine isoflavoni, flavanoni e acidi fenolici, utili per la dieta umana e soprattutto riconosciuti per le loro diverse caratteristiche farmacologiche, come antimicrobici, anti-infiammatori, antiossidanti, ecc.