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Il nome, anzi il soprannome, è una promessa: oro verde della Stiria. È l’olio estratto, a freddo, dai semi di zucca.

Colore verde scuro. Sapore di mandorle. Biologico. Innumerevoli virtù salutistiche:

  • Raccomandato per problemi di prostata e urinari.zucche su tavolo
  • Elevato contenuto in acidi grassi polinsaturi
  • buon contenuto di vitamine (A, D,E) e proteine
  • Ricco di minerali
  • Non contiene colesterolo
  • Vermifugo: anni fa, nelle campagne, era già un medicinale.

La Stiria è un po’ come l’Umbria, il cuore verde dell’Austria. Al posto dell’olio di oliva c’è quello di zucca. Diffuso in Austria, come in Germania e Romania. Clima e terreni, uomo e ambiente hanno selezionato questa varietà di zucca, la stiriaca.

Ha una buccia tenera, sottilissima, che vola via con il vento quando i semi sono secchi. Ottima, per una spremitura più efficiente.

Una mutazione dei semi arrivati  dal Messico, documentati in Austria dal 1870, si sono diffusi prima in Europa e poi in tutto il mondo.

Joseph Stöger contadino delle fertili pianure del Danubio ha scommesso sull’olio di zucca.

Per errore o per dispetto. Voleva  estrarre l’olio dal cartamo, ma ha scelto le presse sbagliate. Dicono che solo gli stupidi non cambiano mai idea. E Joseph ha cambiato olio, dall’idea del cartamo è passato a quello di zucca.

Nel 1989, su pochi ettari, con lavoro manuale. Oggi, assieme al figlio, coltiva 350 ettari e la raccolta è meccanizzata: questione di efficienza. La domanda è alta. Per diversi impieghi.

Semi e olio di zucca sono più che mai di moda

  • Nel cibo: su insalate, nelle minestre e nei piatti  a base di uova, sul gelato alla vaniglia
  • Nel benessere es. trattamenti termali
  • Nel turismo: gli itinerari turistici tra frantoi e centri benessere

L’olio dei semi di zucca della Stiria, dal 1996, è una Igp che unisce oltre 2000 produttori di olio e 30 frantoi.

La vista, in autunno è spettacolare. Tempo di raccolta:  prima le zucche vengono allineate in lunghe andane colorate di arancione, poi passa la macchina che le raccoglie, separa i semi e lascia la polpa sul terreno. Diventa un fertilizzante per la coltura successiva.

Intanto l’idea dei semi di zucca sta conquistando certe parti del mondo. Il video che segue  è americano.