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Tra i superfood più noti ad alto contenuto in omega-3, vitamine, minerali e fibre. Potenti antiossidanti

Semi di chia: cosa contengono

8 volte più ω-3 del salmone
7 volte più vitamina C delle arance
5 volte più calcio del latte
5 volte più ferro degli spinaci
2 volte più potassio delle banane

Alla Chia (Salvia hispanica), pianta floreale del Messico centrale e meridionale, è attribuita forza, spietatezza e resistenza (160 Km di corsa al giorno) tipica dei guerrieri maya e aztechi rispetto ai nemici.

Rientra tra i super-food, appartiene alla  famiglia delle Lamiaceae (come la menta), ed è studiata per l’alimentazione umana ed animale. I semi di Chia trovano infatti larga applicazione in zootecnia poiché rafforzano il sistema immunitario degli animali e possono essere un’alternativa ai trattamenti antibiotici.

I semi di Chia contengono:

ACIDI GRASSI ω-3

VITAMINE

SALI MINERALI

ANTIOSSIDANTI

FIBRE

 ACIDI GRASSI ω-3 BUONI COME QUELLI DEL PESCE omega 3 sono contenuti nei semi di chia e nel pesce

La dieta moderna, ispirata al modello americano, fa un uso eccessivo degli ω-6  (acidi grassi pro-infiammatori) e pochissimi ω-3, in un rapporto 20:1 contrariamente alla dieta arcaica con un rapporto 4:1. L’instaurarsi dei processi infiammatori deriva da uno squilibrio versus gli ω-6 soprannominati .

Questo superfood da nobel è povero in acidi grassi saturi precursori della sintesi del colesterolo e ricco in acidi grassi saturi a lunga catena ed insaturi.

Gli effetti salutistici si riscontrano a livello del cuore, cervello, muscoli ed articolazioni.

 

UN CONTENUTO VITAMINICO STUPEFACENTE semi di chia nello smoothie

Dalle vitamine idrosolubili si originano i coenzimi, essenziali per il funzionamento degli enzimi metabolici.

Le vitamine idrosolubili, a differenza delle liposolubili, non si accumulano nell’organismo, ma vengono espulse con l’urina impedendo danni da ipervitaminosi.

  •  James F. Sheer nel libro “The magic of Chia” (la magia della chia) sostiene la presenza di tutte le vitamine del gruppo B o “vitamine dei nervi”.
  • Linus Pauling ha definito la Chia la superstar della vitamina C (100 mg/100 g nella varietà Salba). Insieme alla vitamina E, β-carotene e selenio, la vit. C agisce da inibitore dei radicali liberi combattendo malattie croniche, l’invecchiamento precoce e l’ossidazione delle membrane cellulari.
  • L’acido folico è essenziale in gravidanza per lo sviluppo fetale.

Le vitamine liposolubili svolgono ruoli fisiologici importanti, ma un eccesso può causare la morte del soggetto, per cui attenzione!

  • La vit. A deriva dai carotenoidi; interviene nella rigenerazione dell’epitelio, nel ciclo della vista (rodospina-ospina) e funzionamento del sistema nervoso.
  • La vit. E ad azione antiossidante è uno scudo contro tumori, diabete, malattie cardiache, tossine ambientali e benefica per la sterilità.

 SALI MINERALI, Perché FANNO BENE

  • mantengono l’equilibrio acido-base dell’organismo: in caso di acidosi si verifica la gotta, reumatismi, tumori o diabete.
  • sono cofattori metallici per il funzionamento degli enzimi.

Rispetto ai cereali, riso, orzo, avena e mais, i semi di Chia hanno il primato per contenuto in: semi di chia

CALCIO

MAGNESIO

POTASSIO

FERRO

FOSFORO

RAME

ZINCO

MANGANESE

GLI ANTIOSSIDANTI AGISCONO COME SOLDATI IMPEDENDO

  •  la distruzione cellulare ad opera dei ROS.
  •  danni permanenti al DNA.
  •  la formazione dell’LDL ossidasi all’origine delle placche aterosclerotiche portatrici di ictus, infarti e trombi.
  • l’ossidazione dei semi aumentandone la conservabilità degli stessi fino a 5 anni.
  • tra gli antiossidanti vi sono: ACIDI FENOLICI (acido clorogenico, caffeico e cumarico) e FLAVONOIDI (quercitina, miricetina, canferolo e β-sitosterina).

I SEMI DI CHIA CONTENGONO ANCHE FIBRE CHE 

  • hanno un potere regolatore sull’intestino/colon e ladigeribilità.
  • sono una barriera fisica contro gli zuccheri inibendone l’assimilazione e rallentano lo svuotamento gastrico. In pratica,   riducono i livelli glicemici nel sangue così come la richiesta di insulina dal pancreas e danno un senso di sazietà.

 

A chi sono destinati i semi di Chia?  semi di chia contro lo stress

  •   IPERTESI per gli effetti antipertensivi
  •  SOGGETTI OBESI e/o IPERCOLESTEROLEMICI per gli effetti ipolipemizzante
  • CARDIOPATICI per gli effetti cardioprotettivi
  •  DIABETICI per il basso indice glicemico e la quantità in fibre
  •  per tutti coloro sottoposti a condizioni di stress prolungato nel tempo.

 

COME CONSUMARLI

I semi di Chia possiamo aggiungerli direttamente:

  • allo yogurt
  • ad un bicchiere di latte per concilia re il sonno notturno e massimizzare l’assorbimento del calcio
  • impasti per pizza e pane
  • impasti per dolci e biscotti destinati alla prima colazione

ma possiamo consumarli come

  • pudding (cocco, lamponi ed anice) o (con cocco, mango e melone)
  • polpette vegetariane
  • fresh drinks con limone, ghiaccio e sprite
  • primi piatti come le lasagne
  • secondi piatti di pesce e di carne
  • contorni di finocchi gratinati al pepe rosa, parmiggiano e bacche di Goji.

Infine, dai semi di Chia si ottiene:

  • l’olio per estrazione con solvente
  • oli essenziali con distillazione in corrente di vapore
  • polvere come arricchimento alla razione alimentare degli animali da latte e da carne.

 DOVE COMPRARLI?

La regola è sempre la stessa rivolgetevi

  • ai negozi BIO e/o erboristerie
  • diffidate delle confezioni trasparenti, i semi sono labili alla luce
  • occhio ai prezzi variabili da pochi a euro ad una decina di euro

ed infine traetene energia, benessere e forza.

 

BIBLIOGRAFIA

  1. Gian Paolo Baruzzi-Liana Zorzi (n.d), “I semi di Chia”, Giunti Demetra.
  2. Barbara Simonsohn (2015), “Il potere dei semi di Chia. 111 ricette per curarsi a tavola”, edizioni LSWR.
  3. Wayne Coates (2015), “Chia- guida completa al Super Alimento” Edizioni il Punto d’Incontro.
  4. Cozzani- Dainese (2006), “Biochimica degli Alimenti e della Nutrizione”, PICCIN.