Gli italiani credono nella capacità dei cibi di sostituire le medicine e consumano superfood più dei cittadini di altri paesi
Dieta italiana sempre più nutraceutica secondo i dati della Global Survey di Nielsen “Health/Wellness: food as medicine” condotta su un campione di 30.000 individui in 63 Paesi, tra i quali l’Italia, con lo scopo di analizzare l’evoluzione degli stili alimentari.
- La Penisola è prima tra i grandi Paesi europei per il consumo di bacche di Goji che vengono scelte dal 16% degli intervistati contro meno del 6% in Germania, Gran Bretagna e Spagna. Sette italiani su dieci pari al 68% degli intervistati sono convinti che questa bacca possa essere utilizzata a scopo curativo come multivitaminico naturale, come sostegno al sistema immunitario e per la regolazione della glicemia.
- Il secondo superfood ritenuto più salutare è la curcuma, una spezia giudicata benefica dal 62% degli italiani. Il 27% consuma spesso anche un altro tipo di bacca, il mirtillo.
Ed ecco quali sono gli alimenti più consumati dagli italiani:
- yogurt 59% degli intervistati
- noci 49%
- fagioli 47%
- tè 46%
- salmone 45%.
Ma non sempre è facile trovare gli alimenti che fanno bene
- un terzo del campione (il 32%) dichiara di avere difficoltà ad acquistare alimenti salutistici nei negozi della propria zona,
- ma il 30% si dice soddisfatto dell’assortimento trovato rispetto al 28% in Germania e Gran Bretagna, 26% in Spagna e 32% in Francia.
Voglia di zucchero
Pur considerando la rilevanza attribuita dagli italiani al tema della dieta, sembra che rimanga ancora spazio per qualche golosità. Il 51% è dell’idea che “ogni tanto” ci si possa concedere alimenti che soddisfino il palato e il 68% accetta l’utilizzo di moderate quantità di zucchero.