Profumano di feste, ma alleviano anche gli strascichi di abbuffate, malesseri ed…età
Rosmarino, zenzero, menta e cannella: ingredienti di biscotti, torte e dintorni. Ma chiuso il capitolo feste non dimenticare le virtù nutraceutiche di queste spezie
Rosmarino, erba della memoria? 
“Rosmarino, erba dei ricordi” sosteneva Ofelia, in Amleto. Lo credevano anche gli antichi, greci e romani.
E la scienza lo conferma? Non a sufficienza, ma i primi risultati incoraggiano come si usa dire.
Cosa fa il rosmarino? Previene la degradazione dell’acetilcolina, molecola importante per capacità di concentrazione e memoria.
E l’acido rosmarinico (RA), antiossidante contenuto nel rosmarino (e anche nella menta):
- auta chi ha problemi digestivi es. il bruciore di stomaco
- è neuroprotettiva contro diversi tipi di infiammazione nel sistema nervoso.
- migliora le funzioni cognitive negli anziani
Zenzero, alias ginger senza Fred 
Zingiber officinale ecco una delle spezie più salutari e deliziose del pianeta. Ingrediente di varie medicine alternative.
Tutto merito del gingerolo la molecola all’origine delle sue virtù nutraceutiche.
- va bene contro le indigestioni e accelera lo svuotamento dello stomaco
- è noto per esser un eccellente carminativo alias per combattere meteorismo e gas intestinali
- può essere usato contro nausea, mal di stomaco, cinetosi anzi è forse uno dei rimedi più noti.
- migliora la sensibilità all’insulina secondo uno studio recente e i profili lipidici nei pazienti con diabete di tipo 2.
- È un antiinfiammatorio
- Utilizzato anche contro i dolori articolari
Menta non solo per rinfrescare l’alito 
La chiami menta, il genere si chiama Mentha e comprende diverse specie.
Perché aggiungere profumo di menta nei thè, nelle insalate e nelle macedonie?
- Favorisce la digestione e aiuta chi ha problemi intestinali
- Contro vertigini, nausea, mal di denti
- Contro le congestioni nasali anche se è soprattutto una percezione
- e rinfresca l’alito perché uccide i batteri responsabili dell’alitosi.
Cannella, una bruciagrassi? 
Altro ingrediente di uso “antico”, gli egizi utilizzavano anche la cannella per imbalsamare ad esempio. Tipico della cucina cinese.
Non è solo una delle spezie più diffuse, molto utilizzata dall’industria degli aromi, ma un’importante piante dalle virtù medicinali.
Esistono due tipi principali di questa corteccia essiccata:
- Di Ceylon Cinnamomum zeylanicum: più pregiata e con livelli molto bassi di cumarina (che a dosi elevate può essere dannosa
- Cassia o cannella cinese (Cinnamomum cassia): meno pregiata quindi costa meno, ma contiene più cumarina.
Si chiama aldeide cinnamica l’olio essenziale che fa della cannella una “bruciagrassi” favorendo la trasformazione dell’adipe in energia. Studio da approfondire, naturalmente.
Quali sono gli altri poteri (sempre in attesa di altre prove)?
- regola i livelli di zucchero nel sangue e migliora la sensibilità all’insulina
- attività antinfiammatoria
- proprietà antivirali, antibatteriche e antifungine
- aiuta la digestione
- solo su animali avrebbe dimostrato un’attività anticancerogena.
Rosmarino, zenzero, menta e cannella e le altre spezie antiossidanti
La cannella è ricca di antiossidanti, es i polifenoli. Più dello stesso aglio.
In questo studio scopri le proprietà antiossidanti di 26 spezie.