Cibi e bevande molto trendy nel 2019. Su cosa scommette l’industria alimentare
Proprio come i fashion trend (come vestiremo) ci sono i food trend: cosa mangeremo.
Tendenze che cambiano spesso e sono un riferimento (per chi li segue e insegue).
Chi li detta e li racconta? Ad esempio le società di indagine. Questa, non unica ovvio, è quella di Innova Market Insights
Individua cinque tendenze principali per l’industria di cibi e bevande nel 2019.
Consumatori avventurosi: fuori dalla comfort zone 
Vincono il primo posto della top trend 2019 i cosiddetti consumatori avventurosi di cibi e bevande.
Avventura in che senso? Come fare nuove scoperte ed esperienze. Ad esempio:
- esplorare sapori più audaci, imprevisti
- provare una vasta gamma di origini geografiche
- fare esperienze alimentari multisensoriali.
Tutto merito, secondo l’indagine, di un mondo iper-connesso che ci ha fatto scoprire altri mondi e altre culture. Fino a generare una domanda di “avventura” o scoperta in crescita del 35% nel lancio dei nuovi prodotti nel 2017 rispetto al 2016.
Parole chiave di un claim “discovery”? Scoprire, esplorare, svelare, rivelare ecc ecc
Chi sono i protagonisti del mercato? I millenials, ma non solo loro. Per dire, ci sono anche i bambini che vanno al ristorante giapponese
Il regno vegetale, il food trend che tiene
Più cibi e bevande a base di frutta, verdura, semi e dintorni. Non è una novità, ma una conferma. Un mercato che non mostra segni di rallentamento.
I consumatori vogliono sempre più prodotti a base vegetale e le industrie “rinverdiscono” il loro portafoglio. Essere ecologici paga.
Tutto purché “alternativo a” 
Il motore è sempre la ricerca della salute e della sostenibilità. Spinge verso cibi o ingredienti alternativi a:
- pane
- carne
- lattiero-caseari.
Vedi la caccia alle proteine alternative che ha spinto il consumo di:
- fagioli neri, lenticchie, piselli, riso, noci e semi, ceci
- e persino insetti
Green appeal: sostenibilità 
Parola chiave, sostenibilità. E l’industria si adegua con alimenti e imballaggi. Fioriscono iniziative come:
- riduzione dei rifiuti riciclando gli ingredienti
- packaging biodegradabili
- nuove tecnologie, es. le capsule compostabili e gli inchiostri vegetali.
Pasto uguale spuntino: da opzione ad appuntamento fisso
Farsi uno snack? Non è più un’eccezione. È ormai un’abitudine, consolidata. Una chiave, importante, dell’innovazione di alimenti e bevande,
Il 63% dei Millenials sta sostituendo i pasti con uno snack secondo l’indagine di Innova. Perché? Troppo impegnati per permettersi un pasto.
Quali snack? L’offerta è ricchissima. Qualche esempio:
- piccoli pasti pronti e confezionati da consumare alla scrivania
- Frutta fresca e disidratata
- Segni particolari: sono liberi da zuccheri, conservanti, coloranti-sapori artificiali, grassi, glutine, noci, ogm.
Buon appetito!