Arrivano le linee guida 2018 per l’esercizio fisico. Made in Usa, ma buone anche per noi: obesi e a rischio di
Meno sedia, più movimento. Anche poco.
Chi lo dice? Le Linee guida 2018 per l’attività fisica dettate dal dipartimento per la Salute e Servizi Umani (HHS) degli Stati Uniti.
Il fatto è che pochi americani amano il movimento
- solo il 26% degli uomini
- il 19% delle donne
- il 20% degli adolescenti
Il problema è anche degli italiani
Vedi all’ultimo rapporto Istisan: ogni anno muoiono in Italia quasi 90 mila persone a causa della sedentarietà. Un’ecatombe provocata (anche) dalle quattro malattie più associate a una vita priva di esercizio fisico:
- il tumore del colon-retto,
- il tumore alla mammella,
- patologie croniche delle arterie coronariche (coronaropatia)
- diabete di tipo 2.
E dei bambini europei
Eppure il movimento fa bene anche alla salute mentale
Secondo le linee guida 2018 movimento vuol dire anche salute mentale oltre che fisica. In particolare:
- salute mentale
- qualità del sonno
- riduzione dell’ansia
- calo della pressione arteriosa
- maggiore sensibilità all’insulina.
Quante volte alla settimana?
La ricetta americana è la seguente
- ogni settimana almeno 75 minuti di vigoroso esercizio aerobico (es. la corsa),
- almeno 150 minuti di attività aerobica moderata (es camminare a ritmo sostenuto)
- una combinazione dei due.
- il tutto da completare con il rafforzamento muscolare o il sollevamento pesi, almeno due giorni alla settimana.
Ma niente paura, anche poco movimento è meglio di niente 
Se proprio sei pigro, ti basterebbero anche attraverso attività brevi durante il giorno come
- salire le scale
- parcheggiare lontani dalla meta.
E per gli anziani…
Stesse indicazioni generali, ma con priorità alle attività che combinano:
- il rafforzamento muscolare,
- l’equilibrio
- l’esercizio aerobico.
Serviranno a compensare la perdita di massa ossea e muscolare.
Meglio cominciare dai bambini
Bambini muovetevi se volete evitare l‘eccesso di peso e i rischi di malattie croniche. Le linee guida prescrivono:
- per i bambini in età prescolare: essere fisicamente attivi durante il giorno.
- a bambini e adolescenti in età scolare almeno un’ora di attività fisica al giorno, inclusi potenziamento muscolare e osseo.
Anche per le donne in gravidanza e post-partum
Per loro l’attività fisica può ridurre il rischio di complicazioni come:
- il diabete gestazionale
- l’eccessivo aumento di peso
- la depressione post-partum.
Quanti esercizi per donne in gravidanza e dopo il parto?
- almeno 150 minuti di attività aerobica moderata a settimana,
- sei già molto attiva? Continua così.
I benefici aumenteranno al crescere del movimento. Buon divertimento!