Il pesticida più diffuso al mondo è pericoloso o no? Gli Usa rispondono con gli alimenti “liberi da glyphosate”. In Italia lo farà il Prosecco doc
Scatta l’ora del glyphosate-free. Bando alle ciance, stop alle eterne polemiche sulla tossicità (o meno) dell’erbicida più diffuso e più discusso al mondo trovato nelle acque e nelle urine.
In America arrivano gli alimenti con etichetta glyphosate-free ovvero senza residui di glyphosate. Certificati.
- è la risposta, pragmatica, alla domanda dei consumatori fatta di un mix tra paura dei pesticidi, ricerca di sicurezza alimentare e voglia di trasparenza (85%).
- L’Europa invece, modello Ponzio Pilato, annuncia una consultazione pubblica dopo aver ri-autorizzato il glyphosate per cinque anni.
Chi sono le aziende pioniere del glyphosate-free?
Eccole:
- Megafood, produttore di integratori alimentari
- Ben e Jerry : nei gelati erano state trovate tracce di glyphosate. “Dire che il glyphosate è presente solo in tracce non è una strategia” affermano ora.
- Chosen Foods / e Heavenly Organics (alimenti biologici)
- Doc Prosecco: eliminerà glyphosate, mancozeb e folpet dal 2018.
Chi certifica il glyphosate-free
Sono due le piattaforme di certificazione americane che rilasciano il bollino glyphosate-free:
Il glyphosate è stato rilevato nel 93% delle urine analizzate da Biochecked per l’Università della California. Ma le abbiamo trovate anche in Italia.
Cos’è il Glyphosate?
Il glyphosate (o Roundup della Monsanto) è l’erbicida a più alta visibilità (e tasso di polemiche) del mondo, il più utilizzato, nonché ritrovato sotto forma di residui (cibi, acqua, urine).
A cosa serve?
- In campagna a liberare le colture (es. grano, orzo, avena, soia) dalle erbacce infestanti; colture ogm e non
- in città per ripulire strade, marciapiedi e ferrovie dalle erbacce. In Italia, tuttavia, è stato vietato in parchi, giardini, campi sportivi, aree da gioco.
- nei climi più freddi o umidi si utilizza per far maturare certe colture. Ricordate le polemiche sui residui di glyphosate nel grano duro canadese? O nelle birre svizzere?
- negli Usa è stato trovato anche nei mieli, inclusi quelli biologici
Il Glyphosate fa bene o fa male alla salute?
- È cancerogeno sì o no? Dossier e controdossier scientifici hanno attestato e poi smentito la sua tossicità. Vedi alla voce IARC, EFSA, ECHA, FAO, OMS.
- Gli ambientalisti europei hanno lanciato una grande campagna STOP GLYPHOSATE.
- Di fatto, mettere in discussione il glyphosate vuol dire interrogarsi sull’intero modello produttivo degli alimenti che è basato sulla chimica, ma non solo. Chi lo decide?
E se domani entrando alla Coop…
L’operazione glyphosate-free risponde alla voglia di trasparenza e sicurezza dei consumatori o si tratta di una lucida operazione di marketing? Entrambi i casi, probabilmente.
Musichetta e spot pubblicitario: “Tutti i prodotti del nostro marchio sono glyphosate-free”. La sentiremo entrando alla Coop fra qualche anno?