Rosse, succose, dolci, profumate. E salutari: ecco perché. Con qualche cautela
Vuoi fare un pieno di potenti antiossidanti di stagione?
È il momento delle fragole.
- sono in vetta alla classifica delle piante più ricche in antiossidanti dopo altri piccoli frutti (rosa canina, mora, amarena, mirtillo, lampone, ribes)
- cosa sono e fanno gli antiossidanti? Sono tante, tantissime sostanze che combattono i danni prodotti dai radicali liberi: invecchiamento, malattie infiammatorie e cancro.
Cosa contengono le fragole?
- Vitamine: tanta vitamina C e Acido folico (vit B9)
- Minerali: Manganese e potassio in particolare
- Altri antiossidanti: polifenoli in particolare.
- fibre: in buona quantità, ok per l’intestino
- calorie: poche, ideali per una dieta
A cosa fanno bene?
- cuore: più protetto
- diabete: riduzione della glicemia
- cancro: prevenzione di diversi tipi
Polifenoli per il cuore
Quante volte alla settimana di fragole (e mirtilli)? Almeno tre volte per proteggere il cuore delle donne. Meno 30% del rischio di infarto secondo uno studio di qualche anno fa.
La correlazione è la seguente: Fragole uguale molti polifenoli uguale prevenzione delle malattie del cuore. Gli studi sono diversi, riguardano tutti i piccoli frutti.
Quali polifenoli? Tanti. Del gruppo flavonoidi:
- Antocianine, le più note. Quelle che donano il colore Cappuccetto Rosso. O viola e blu scuro in altre piante. La fragola ne contiene oltre 25 diversi tipi. Buoni anche contro l’ipertensione
- Quercetina, un antiinfiammatorio naturale che ridurrebbe l’arteriosclerosi
- In realtà, secondo molti esperti, l’insieme vale più della somma delle sue parti: inutile concentrarsi sui singoli polifenoli, ma su ciò che accade consumandoli assieme.
E sempre in tema di cuore e fragole, anche un minerale come il potassio è importante per il controllo della pressione.
La parola chiave è sempre cautela: i risultati vanno letti al condizionale e sono in attesa di ulteriori verifiche.
Fragole anche per i diabetici 
C’è una buona notizia per i diabetici: le fragole hanno un basso indice glicemico quindi non innalzano la glicemia.
Gli studi dicono di più. Il buon contenuto di fibre delle fragole
- regola la concentrazione di zucchero (glucosio) nel sangue (o glicemia)
- e la stabilizza evitando i pericolosi picchi verso l’alto o verso il basso.
E per prevenire il rischio di tumori
Fragole e piccoli frutti potrebbero prevenire o inibire la crescita di diversi tipi di cancro grazie alla loro capacità di
- combattere stress ossidativo e infiammazioni del corpo
- proteggere anche dalle tossicità della chemioterapia.
Merito di composti bioattivi, polifenoli in particolare: ce ne sono in gioco tantissimi. Ricerche da approfondite con altri studi.
A tavola con moderazione: sai perchè?
- Perchè le fragole possono scatenare reazioni allergiche, ma quelle gravi sono rare.
- possono anche contenere residui di pesticidi.
Almeno secondo la lista dirty dozen, la sporca dozzina di ortofrutta a più alto contenuto di pesticidi stilata dal gruppo ambientalista EWG. Anche nel 2020 la fragola è al primo posto davanti a spinaci e kale.
E in Europa? Non esistono liste analoghe e tanto specifiche:
- c’è il rapporto Efsa: quasi il 96% dei campioni di alimenti è privo di pesticidi o contiene solo tracce
- ma il rapporto annuale Legambiente controbatte: quei pesticidi, anche in tracce, ma presenti contemporaneamente possono avere azioni additive o sinergiche sul corpo umano. Si chiama effetto cocktail.
E allora? Stai sereno
- puoi scegliere le fragole biologiche, ma costano di più e non sono alla portata di tutte le tasche
- in alternativa scegli le fragole convenzionali: i benefici nutrizionali saranno comunque di gran lunga superiori al rischio di esposizione ai pesticidi.
Buon appetito.