Gli errori da evitare a casa, al ristorante, al supermercato
L’olio di oliva extravergine è l’alimento principe della nostra cucina e della nostra alimentazione.
Spesso, le sue caratteristiche qualitative e organolettiche vengono compromesse da errori di conservazione.
Hai scelto con attenzione la bottiglia d’olio extravergine d’oliva? Devi controllare:
- le menzioni riportate in etichetta relative alla sua origine,
- le caratteristiche qualitative indicate obbligatoriamente
- soprattutto il rapporto qualità prezzo.
Luce, calore e gli altri nemici della conservazione
Non è finita qui. La preziosa bottiglia va preservata dai fattori che possono alterarne la qualità:
- l’olio dev’essere protetto dalla luce e dal calore che provocano l’ossidazione
- deve stare lontano da odori impregnanti
- non subire colpi d’aria o sbalzi termici. Basta dimenticare di tappare bene la bottiglia dopo l’uso o lasciarla vicino ai fornelli per danneggiarla
- attenzione anche al colore che può spaziare dal giallo oro al verde brillante.
- al ristorante un olio ben conservato è un indice significativo della qualità del locale.
Una guida utile
L’Unione nazionale consumatori e Assitol hanno predisposto un vademecum per ricordare a consumatori, ristoranti e distributori alcune piccole regole per preservare e conservare al meglio questo grande tesoro che è l’olio EVO.
Errori da evitare a casa