È l’invito del Parlamento europeo. Tante malattie potrebbero essere curate dalla Cannabis terapeutica
Più ricerca sulla Cannabis a uso medico.
Premete l’acceleratore, please. L’invito è in una risoluzione del Parlamento europeo del 13 febbraio scorso.
Quattro raccomandazioni per Commissione europea e Stati membri:
- rafforzare la ricerca scientifica sulla Cannabis medica e stimolare l’innovazione
- sfruttare il potenziale dei farmaci a base di cannabis
- distinguere in modo chiaro tra uso medico e altri usi della cannabis
- finanziare adeguatamente la ricerca rimuovendo gli ostacoli normativi, finanziari e culturali e promuovendo una maggiore conoscenza della cannabis medica tra i medici.
Cannabis come terapia: i benefici
Secondo i deputati ci sono prove che la cannabis o i cannabinoidi possono essere efficaci nei seguenti casi.
- aumentare l’appetito e ridurre la perdita di peso da HIV / AIDS.
- alleviare disturbi mentali come la psicosi o la sindrome di Tourette
- ridurre i sintomi dell’epilessia
- così come l’Alzheimer, l’artrite, l’asma, il cancro, il morbo di Crohn e il glaucoma.
- ridurre il rischio di obesità e diabete
- contenere il dolore mestruale.
Farmaci a base di Cannabis: quali vantaggi?
- ulteriori entrate per le autorità pubbliche,
- limitare il mercato nero
- garantire un’etichettatura accurata e di qualità
- limitare l’accesso dei minorenni a questa sostanza.
Cannabis e ricerca in Europa: il punto dei parlamentari europei
- gli Stati membri dell’UE differiscono ampiamente nella legislazione sulla cannabis, compresa quella a fini medici, es sui livelli massimi consentiti di THC e CBD. Ciò può creare difficoltà ai paesi che applicano un approccio più prudente;
- nessuno Stato membro dell’UE autorizza il fumo di cannabis a fini medici o consente la coltivazione domestica di cannabis a fini medici;
- il panorama politico per la cannabis terapeutica si sta evolvendo nell’UE e in tutto il mondo;
- esistono ancora incomprensioni anche tra le amministrazioni nazionali: la legalizzazione della cannabis per uso ricreativo spesso viene confusa con l’accesso legale alla cannabis terapeutica. Il problema esiste anche in Italia dove la Cannabis terapeutica è autorizzata.
- l’uso della cannabis in generale può avere un effetto di dipendenza ed è responsabile di significativi problemi sociali e sanitari. Perciò è ancora necessaria la prevenzione delle dipendenze e il controllo delle pratiche illegali
- negli Stati membri dell’UE sono disponibili poche o inesistenti informazioni affidabili per il personale medico (studenti di medicina, medici e farmacisti, psichiatri e così via) sull’impatto dei prodotti a base di THC e CBD; mancano anche informazioni e avvisi per i giovani e le donne in maternità.
Via libera ai medici 
I deputati chiedono agli Stati membri di consentire ai medici di usare il loro giudizio professionale sulla prescrizione di medicinali a base di cannabis. Quando sono efficaci, questi farmaci devono essere coperti dagli schemi di assicurazione sanitaria allo stesso modo di altri tipi di farmaci.