Skip to main content

Più della metà dei consumatori europei, secondo Eurobarometro, non capisce la scadenza degli alimenti: entro o preferibilmente entro? Nell’incertezza, butta il prodotto che ha superato entrambe le date limite

 

Consumare entro o consumare preferibilmente entro? Che differenza passa tra  due menzioni? Molto semplice:

  • latte bicchierelatte, latticini, yogurt devono essere consumati “ENTRO IL...” in quanto dopo quella data possono cambiare il loro stato chimico-fisico ed essere dannosi per la salute;
  • pastapasta, scatolame, prodotti da forno ecc devono essere consumati “PREFERIBILMENTE ENTRO..” in quanto successivamente a tale data perdono alcune caratteristiche organolettiche come la freschezza e la fragranza.

Gli sprechi alimentari crescono anche per questo motivo per cui il Parlamento europeo ha approvato nel  2016 una risoluzione per proporre alla Commissione una serie di misure per:

  • tagliare rifiuti alimentari del 30% entro il 2025 e del 50% nel 2030
  • consentire di donare cibo in maniera più facile
  • fare chiarezza sul termine di conservazione e su quello di consumo riportati sulle etichette dei prodotti alimentari.

I numeri degli sprechi alimentari

Nell’Ue si producono:

  •  88 milioni di tonnellate di rifiuti alimentari ogni anno
  •  equivalenti a circa 173 kg a persona.

I prodotti alimentari vengono persi e sprecati lungo tutta la filiera alimentare: nelle aziende agricole, nella lavorazione e produzione, nei negozi, nei ristoranti e in casa.

I settori che contribuiscono di più allo spreco dei generi alimentari nell’Ue sono:

  •  le famiglie (53%)
  •  l’industria della trasformazione alimentare (19%).

Secondo l’Organizzazione alimentazione e l’agricoltura delle Nazioni Unite (FAO), lo spreco alimentare ha

  •  un’impronta di carbonio globale di circa l’8% di tutte le emissioni di gas serra globali causati dagli esseri umani.
  • per ogni chilo di cibo prodotto, 4,5 kg di CO2 vengono rilasciati in atmosfera.